sabato 27 ottobre 2012

E meno male che gli italiani non capiscono l'inglese...

Ieri mi è capitato di sentire alla radio la canzone Whistle, di Flo Rida, uno dei grandi successi dell'estate, che in questi ultimi mesi ho sentito più e più volte un po' dappertutto.
Stavolta però, per caso, ho ascoltato un attimo il testo...
Per un attimo ho pensato di aver capito male, dato che, benché abbia un buon orecchio per l'inglese, del rap non riesco mai a capire nulla.
Arrivato a casa allora sono andato a leggerlo...

"Can you blow my whistle baby?
Whistle, baby, let me know
Girl, I'm gonna show you how to do it
And we start real slow
You just put your lips together
And you come real close
Can you blow my whistle, baby?
Whistle, baby, here we go"

Giuro che sono scoppiato ridere

Le canzoni estive hanno sempre parlato di "è estate, si va al mare, ci si trova, ci si diverte, magari si tromba anche", ma una canzone, dove il testo dice letteralmente "Blow my whistle" (Purtroppo una resa in italiano non rende, dato che "To blow" significa soffiare, ma anche "fare [azione che richiede una bocca ed una parte del corpo che le donne non hanno]") credo di non averla mai sentita.
Capisco in Italia, dove all'italiano medio se si chiede "What's your name?" rispondono "The cat is on the table", ma la cosa che mi stupisce è che all'estero questa canzone giri senza problemi!
In America, qualche anno fa, un tizio che aveva intitolato la canzone "Fuck you" e aveva dovuto cambiarla in "F*** you", ed ogni singola volta che diceva quella parola partiva il "Beep" della censura, e quindi mi aspetterei che una canzone con un testo come "Whistle" mi aspetto venga massacrato...
Ed invece niente!

Ed è ancora più comico che girando su youtube si trovino valanghe di ragazze che cantano cover... Ragazze mie, non è fisicamente possibile!
E magari queste stesse cantanti, quando fanno la cover di "Payphone" dei Maroon 5 (Altro successo dell'estate.. Sì, mi sono fatto una cultura di musica commerciale in questi giorni) nel ritornello non POSSONO cantare "All these fairy tales so full of shit".
No, devono dire "All these fairy tales so full of it".
Perché dire una parolaccia è sbagliato, ma uno può tranquillamente chiedere un [azione che richiede una bocca ed una parte del corpo che le donne non hanno] con un sottile gioco di parole si può.
Dio, amo gli americani....
Si tratta della stessa nazione nella quale un film in cui si vede un personaggio che fuma fa scattare automaticamente il divieto ai minori di 16 anni (Avatar, secondo gli americani, richiede 16 anni, mentre Saw 17), e dove è vietato bere per strada a meno che l'alcool non sia nascosto dentro ad un cartoccio, ma che allo stesso tempo fa prendere la patente a sedicenni e dove si può comprare qualsiasi arma con un preavviso di 5 giorni.

Penso che in Italia veramente in pochi si siano presi la fatica di andare a leggersi il testo e provare a capirlo, altrimenti non mi spiego la mancanza di polemiche, dato il livello solito dei nostri giornali e telegiornali... Mi vedo già speciali a Studio Aperto, intitolati "La musica travia i giovani?", magari anche un Talk Show dedicato in cui interverranno note figure della musica italiana a dire che, sì, una volta era diverso, no, questi non sono i messaggi da dare ai giovani, sì, è vergognoso, no, loro non avrebbero mai fatto canzoni del genere.
Ed un certo tizio, con accento vagamente germanico, vicino a Roma che chiacchiera da un balconcino "No, ragatzi, voi no askoltare kwesta musika, perché portare voi su strada perdizione. Voi no akkoppiare fino a ke sposati perché male. Ma se proprio dofete rikordate, voi no usare protezioni, o anima all'inferno!"

Comunque, per tirare le somme... Nella mia esplorazione dei successi di quest'estate (alcune canzoni sono veramente terribili) sinceramente non ho trovato altre canzoni con testi del genere.
Certo, pieno di canzoni, come (ricordo) "Promiscous" di Nelly Furtado di qualche anno fa, piene di ammiccamenti e sottointesi... Ma così mai!

Solo io ripenso con nostalgia a successi come "Dammi tre parole, sole cuore e amore"?
Almeno facevano ridere!

P.S. Che fine ha fatto De Andrè?



8 commenti:

  1. Giusto per la serie (e qui mi permetto di citare Michele Salvemini, in arte Caparezza) "Non abbiamo capito un clacson" : C'è sul Tubo un video di Narcotic dei Liquido (testo che in inglese parla di un uomo che riesce a liberarsi di una donna, di cui l' amore l' aveva reso schiavo come fa la droga) e al quale colui che lo ha caricato ha aggiunto il commento "bella canzoncina, anche se in italiano non ha un gran senso". Qualcuno si è preso la briga di dirgli che : "Certo, se la traduci come una scimmia è ovvio che non abbia senso" :D

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  2. anno 1997 esce jagged little pill di Alanis Morisette e uno dei tormentoni è "You Oughta Know" che, a un certo punto, recita "Is she perverted like me, would she go down on you in a theater"... quindi nulla di nuovo sotto il sole ;)

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  3. Peggio sono le pubblicità: le canzoni di "sfondo" vengono ovviamente scelte solo in base a ritmo&melodia più o meno orecchiabili, senza tener conto delle parole (ché tanto gli italiani non parlano inglese), con effetti di comicità irresistibile. L'ultima pubblicità della Ferrero, ad esempio, usa "Mercy" di Duffy, che con la Nutella c'entra come i cavoli a merenda ("I'm begging you for mercy / Why won't you release me?", per citare solo l'inizio del ritornello) e qualche mese fa l'Enel scelse per i suoi spot "Moves Like Jagger" (ancora i Maroon 5 con Christina Aguilera): "Take me by the tongue / and I'll know you". Però, in effetti, quando Adam Levine dice "shit" in radio lo censurano.

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  4. In effetti avete ragione tutti e 3 :P
    Pure #Morosa mi fa "Ma scusa, vatti a leggere il testo di Head di Prince o di Closer dei Nine Inch Nail!".
    Sarà che io ascolto un genere di musica in cui i testi sono completamente diversi, e leggermente più importanti che nel pop/commerciale/dance, e quindi non mi ero mai posto questi problemi (Anche se l'amore in tutti i luoghi e tutti i laghi di Sanremo di qualche anno fa mi aveva fatto morire dal ridere :P)

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  5. Altro esempio, una canzone commerciale come Candy Shop che se vai a leggerti il testo ti accorgi di quanto è ricca di doppi sensi anche abbastanza espliciti.

    E no, io non ascolto questo genere di musica.

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    1. Manco io la ascolto, è stato un flash ringraziando la radio (E solitamente ascolto solo CD, proprio una coincidenza drammatica!), da cui è partita questa riflessione, ma a quanto pare era abbastanza scontata :P

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  6. Sconvolta per l'alcol nel cartoccio.

    Che poi, sono sempre stata sconvolta del 98% dell'America, ma questa non la sapevo.
    Roba da mayflower

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